Il gruppo di ricerca in Paleontologia si muove su due principali argomenti: lo studio dei micromammiferi e lo studio degli ostracodi.
Attraverso lo studio dei micromammiferi fossili contribuisce alla ricostruzione della paleobiodiversità, dell’evoluzione degli ambienti terrestri e della distribuzione delle terre emerse nel passato.
Gli ostracodi vengono studiati da un punto di vista sistematico ed utilizzati come strumenti per le ricostruzioni paleoambientali, paleoclimatiche e paleobiogeografiche, in particolare degli ambienti lacustri del Neogene e Quaternario mediterraneo e paratetideo.
Highlight
- Un piccolo mammifero fossile rivela 14 milioni di anni di evoluzione geografica della paleobioprovincia insulare Tosco-Sarda Link identifier #identifier__157145-1https://riviste.unimi.it/index.php/RIPS/article/view/9082
- Spadi, M., Gliozzi, E., Boomer, I., Stoica, M., Athersuch, J. , 2019.- Taxonomic Harmonisation of Neogene and Quaternary candonid genera (Crustacea, Ostracoda) of the Paratethys. Journal of Systematic Paleontology, 17(19), 1445-1478. doi.org/10.1080/14772019.2018.1545708
Membri
- Chiara Agelone
- Elsa Gliozzi
- Costanza Faranda (technician)
- Gianmarco Mondati (PhD)
- Blanca Moncunill-Sole’ (post-doc)
- Marco Spadi (reseacher L’Aquila University)
Collaborazioni
Numerose collaborazioni con università ed enti di ricerca nazionali ed internazionali, tra cui:
- Institute of Vertebrate Palaeontology and Palaeoanthropology, Chinese Academy of Sciences, Beijing
- Institut Català de Paleontologia «M. Crusafont», Universitat Autònoma de Barcelona
- IGAG-CNR
- Department of Palaeontology, University of Bucharest
- GEES, University of Birmingham