Dott.ssa SIMONETTA TUTI
| Qualifica | Ricercatore universitario |
| Settore Scientifico Disciplinare | CHEM-03/A |
| Telefono | 0657333560 |
| Cellulare aziendale | 87607 |
| simonetta.tuti@uniroma3.it | |
| Indirizzo | Via della Vasca Navale 79 |
| Struttura/Afferenza |
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| Altre informazioni | Sito web personale Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Titoli e cariche
1996 Dottore in Chimica 1999 Dottore di ricerca in "Scienza dei Materiali" 2005 Ricercatore RTI in Chimica Generale e inorganica 2010 Professore Aggregato Membro del collegio dei docenti di Scienze Geologiche Membro del collegio di dottorato in "Scienze della materia e dei nanomateriali" Afferente INSTM (Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali)
Didattica
A.A. 2005-2010 Corso di introduzione alla chimica “Chimica zero” per il corso di laurea in scienze geologiche (30 ore); A.A. 2010-2013 “Chimica” per il corso di laurea in ingegneria meccanica (12 crediti); A.A. 2010-2023 “Chimica e laboratorio” per il corso di laurea in scienze geologiche (9 crediti);
Ricerca
L’attività di ricerca di riguarda lo studio di nuovi materiali inorganici, a base di ossidi e metalli di transizione, attivi come catalizzatori per reazioni utili nella protezione ambientale e nella produzione e stoccaggio di energia rinnovabile, quali l’abbattimento di NOx (riduzione catalitica selettiva (SCR)), la valorizzazione di CO2 e la produzione di idrogeno: dry reforming di metano (DRM), metanazione, steam reforming di alcoli. La ricerca, di natura interdisciplinare, è volta ad individuare correlazioni tra proprietà chimico-fisiche delle superfici e attività catalitica, con lo scopo di sviluppare catalizzatori con migliori prestazioni in attività, selettività e stabilità. La ricerca affronta in particolare i seguenti aspetti: sviluppo di nuove metodologie di sintesi, studio di attività catalitica, studio di struttura e morfologia di superficie mediante spettroscopia UV-Vis, XPS, XRD, e tecniche volumetriche (TPR/O/D), studio delle specie reattive superficiali mediante spettroscopia FTIR in trasmissione e in riflettanza diffusa (DRIFT).