Sono assunti come obiettivi formativi:
1. acquisire la conoscenza del ruolo fondamentale dei microrganismi negli ecosistemi e dei fattori che ne influenzano la distribuzione e le interazioni con altri organismi:
- biodiversità metabolica e funzionale, struttura e dinamica di comunità microbiche
- gruppi tassonomici di batteri e archea
2. conoscenza di metodi tradizionali, molecolari e coltivazione-indipendenti per identificazione/tipizzazione e analisi di popolazioni microbiche
3. valutazione delle molteplici potenzialità applicative di microrganismi ambientali anche come bioindicatori
4. acquisizione di capacità critiche tramite lettura di articoli scientifici.
1. acquisire la conoscenza del ruolo fondamentale dei microrganismi negli ecosistemi e dei fattori che ne influenzano la distribuzione e le interazioni con altri organismi:
- biodiversità metabolica e funzionale, struttura e dinamica di comunità microbiche
- gruppi tassonomici di batteri e archea
2. conoscenza di metodi tradizionali, molecolari e coltivazione-indipendenti per identificazione/tipizzazione e analisi di popolazioni microbiche
3. valutazione delle molteplici potenzialità applicative di microrganismi ambientali anche come bioindicatori
4. acquisizione di capacità critiche tramite lettura di articoli scientifici.
scheda docente
materiale didattico
2. Diversità metabolica nei microrganismi: chemiolitotrofia; fermentazioni; respirazione anaerobia; fototrofia
3. Diversità funzionale dei microrganismi: batteri fototrofi e chemiotrofi
4. Metodi di studio in ecologia microbica: a) metodi colturali; b) metodi indipendenti dalla coltivazione: microscopia, analisi genetiche; metagenomica
5. Gli ecosistemi microbici: a) principi di ecologia; b) Interazioni microbiche (Quorum sensing; Biofilm);
c) Ambiente terrestre (il suolo); d) Ambienti acquatici (acque dolci e mare); c) Ambienti estremi (abissi; sorgenti idrotermali)
6. Ruolo microbico nei cicli dei nutrienti: carbonio, azoto, zolfo; altri
7. Simbiosi tra microrganismi e tra microrganismi e organismi diversi quali a) piante, b) mammiferi, c) uomo; d) insetti; e) invertebrati acquatici
8. I microrganismi negli ambienti antropizzati: biorisanamento di siti contaminati; trattamento acque; biocorrosione; recupero di minerali da miniere
Microbiologia generale, ambientale e industriale • 14/Ed. • Con MyLab
Michael T. Madigan - John M. Martinko - David A. Stahl - Kelly S. Bender - Daniel H. Buckley
Mutuazione: 20410278 MICROBIOLOGIA AMBIENTALE in Biodiversità e Tutela dell'Ambiente LM-6 VISAGGIO DANIELA
Programma
1. Evoluzione e sistematica dei microrganismi: origine dei batteri; filogenesi molecolare; gene per il 16S rRNA ed evoluzione; fondamenti di sistematica dei microrganismi2. Diversità metabolica nei microrganismi: chemiolitotrofia; fermentazioni; respirazione anaerobia; fototrofia
3. Diversità funzionale dei microrganismi: batteri fototrofi e chemiotrofi
4. Metodi di studio in ecologia microbica: a) metodi colturali; b) metodi indipendenti dalla coltivazione: microscopia, analisi genetiche; metagenomica
5. Gli ecosistemi microbici: a) principi di ecologia; b) Interazioni microbiche (Quorum sensing; Biofilm);
c) Ambiente terrestre (il suolo); d) Ambienti acquatici (acque dolci e mare); c) Ambienti estremi (abissi; sorgenti idrotermali)
6. Ruolo microbico nei cicli dei nutrienti: carbonio, azoto, zolfo; altri
7. Simbiosi tra microrganismi e tra microrganismi e organismi diversi quali a) piante, b) mammiferi, c) uomo; d) insetti; e) invertebrati acquatici
8. I microrganismi negli ambienti antropizzati: biorisanamento di siti contaminati; trattamento acque; biocorrosione; recupero di minerali da miniere
Testi Adottati
Brock. Biologia dei microrganismiMicrobiologia generale, ambientale e industriale • 14/Ed. • Con MyLab
Michael T. Madigan - John M. Martinko - David A. Stahl - Kelly S. Bender - Daniel H. Buckley