FORNIRE LE BASI CONCETTUALI (A) PER LA COMPRENSIONE DELLE BASI BIOLOGICHE DEL COMPORTAMENTO (B) PER LA COMPRENSIONE DELLA NATURA DEL COMPORTAMENTO IN QUANTO PROPRIETA’ EMERGENTE DELL’ORGANISMO (C) PER UN APPROCCIO EVOLUTIVO ALLO STUDIO DEL COMPORTAMENTO. STIMOLARE IL SENSO CRITICO DELLO STUDENTE ATTRAVERSO LETTURE E DISCUSSIONI, ALLO SCOPO DI FORNIRE ELEMENTI UTILI PER VALUTARE CORRETTAMENTE UN’IPOTESI DI RICERCA, SCEGLIERE GLI STRUMENTI DI INDAGINE ED INTERPRETARE I RISULTATI.
scheda docente
materiale didattico
Etologia: cenni storici. Condizionamento classico e condizionamento operante. I tre premi Nobel fondatori dell’etologia moderna: K. Lorenz, K. Von Frisch, e N. Tinbergen. La sociobiologia e l’ecologia comportamentale. L’approccio evoluzionistico allo studio del comportamento. I livelli di analisi nello studio del comportamento: le domande sul come e sul perché. Lo studio della causazione e l’ontogenesi (cause prossime), il valore di sopravvivenza e l’evoluzione (cause ultime).
(1) Il controllo del comportamento. Fattori esogeni e fattori endogeni. Il filtraggio sensoriale. Stimoli e segnali. Schemi d'azione rigidi, stimoli evocatori, meccanismo scatenante innato. I bioritmi. L’orologio biologico. Lo stato ormonale. La decisione comportamentale: la motivazione. L’orientamento spaziale. Le bussole. La mappa olfattiva.
(2) Ontogenesi del comportamento. Ruolo dei geni e dell’ambiente. Endocrinologia comportamentale. La teoria interattiva dello sviluppo: l’organizzazione dello sviluppo e la sessualizzazione del cervello. Apprendimento non-associativo, associativo, e complesso. L’imprinting. Controllo del comportamento: sistema nervoso e sistema ormonale.
(3) Il valore adattativo del comportamento. L’approccio comparativo allo studio del comportamento. Evoluzione dei segnali e comunicazione. La comunicazione: definizioni, comunicazione onesta e inganno. La ritualizzazione. La selezione naturale e artificiale. Strategie predatorie ed antipredatorie: la corsa agli armamenti. Il comportamento riproduttivo e sociale. Strategie ottimali, fitness e successo riproduttivo. La sessualità e l’innovazione. Selezione sessuale Darwiniana e post-Darwiniana. Dimorfismo sessuale. Le strategie conflittuali tra i sessi. L’investimento parentale. I sistemi di accoppiamento e la vita sociale. Socialità e vita di gruppo: costi e benefici della socialità; la kin selection; altruismo ed evoluzione. La teoria dei giochi.
- AA.VV. 2022. Etologia. Lo studio del comportamento animale. UTET Università
- Alcock, J. 2007. Etologia, un approccio evolutivo. Zanichelli
TESTI CONSIGLIATI PER EVENTUALE ULTERIORE CONSULTAZIONE:
- Manning, A. e Stamp Dawkins, M. 2003. Il comportamento animale. Bollati Boringhieri.
- Krebs J.R. e Davies N.B. 2002. Ecologia e comportamento animale. Bollati Boringhieri
- Bolhuis, J.J. & Giraldeau, l. 2005. The behavior of animals: mechanisms, function and evolution.
- Campan, R. & Scapini, F. 2004. Etologia. Zanichelli
- Nelson, N.J. 2002. An introduction to behavioral endocrinology. Sinauer Associates, Sunderland
- Andersson, M 1994. Sexual selection. Princeton University Press
- Mainardi, D. 1992. Dizionario di etologia. Einaudi
- Martin, P. & Bateson, P. 2003. La misurazione del comportamento. Una guida introduttiva. Liguori editore
Tutti i testi sono presenti in biblioteca
Il professore riceve previo appuntamento via mail: monica.carosi@uniroma3.it
Programma
PROGRAMMAEtologia: cenni storici. Condizionamento classico e condizionamento operante. I tre premi Nobel fondatori dell’etologia moderna: K. Lorenz, K. Von Frisch, e N. Tinbergen. La sociobiologia e l’ecologia comportamentale. L’approccio evoluzionistico allo studio del comportamento. I livelli di analisi nello studio del comportamento: le domande sul come e sul perché. Lo studio della causazione e l’ontogenesi (cause prossime), il valore di sopravvivenza e l’evoluzione (cause ultime).
(1) Il controllo del comportamento. Fattori esogeni e fattori endogeni. Il filtraggio sensoriale. Stimoli e segnali. Schemi d'azione rigidi, stimoli evocatori, meccanismo scatenante innato. I bioritmi. L’orologio biologico. Lo stato ormonale. La decisione comportamentale: la motivazione. L’orientamento spaziale. Le bussole. La mappa olfattiva.
(2) Ontogenesi del comportamento. Ruolo dei geni e dell’ambiente. Endocrinologia comportamentale. La teoria interattiva dello sviluppo: l’organizzazione dello sviluppo e la sessualizzazione del cervello. Apprendimento non-associativo, associativo, e complesso. L’imprinting. Controllo del comportamento: sistema nervoso e sistema ormonale.
(3) Il valore adattativo del comportamento. L’approccio comparativo allo studio del comportamento. Evoluzione dei segnali e comunicazione. La comunicazione: definizioni, comunicazione onesta e inganno. La ritualizzazione. La selezione naturale e artificiale. Strategie predatorie ed antipredatorie: la corsa agli armamenti. Il comportamento riproduttivo e sociale. Strategie ottimali, fitness e successo riproduttivo. La sessualità e l’innovazione. Selezione sessuale Darwiniana e post-Darwiniana. Dimorfismo sessuale. Le strategie conflittuali tra i sessi. L’investimento parentale. I sistemi di accoppiamento e la vita sociale. Socialità e vita di gruppo: costi e benefici della socialità; la kin selection; altruismo ed evoluzione. La teoria dei giochi.
Testi Adottati
TESTI ADOTTATI:- AA.VV. 2022. Etologia. Lo studio del comportamento animale. UTET Università
- Alcock, J. 2007. Etologia, un approccio evolutivo. Zanichelli
TESTI CONSIGLIATI PER EVENTUALE ULTERIORE CONSULTAZIONE:
- Manning, A. e Stamp Dawkins, M. 2003. Il comportamento animale. Bollati Boringhieri.
- Krebs J.R. e Davies N.B. 2002. Ecologia e comportamento animale. Bollati Boringhieri
- Bolhuis, J.J. & Giraldeau, l. 2005. The behavior of animals: mechanisms, function and evolution.
- Campan, R. & Scapini, F. 2004. Etologia. Zanichelli
- Nelson, N.J. 2002. An introduction to behavioral endocrinology. Sinauer Associates, Sunderland
- Andersson, M 1994. Sexual selection. Princeton University Press
- Mainardi, D. 1992. Dizionario di etologia. Einaudi
- Martin, P. & Bateson, P. 2003. La misurazione del comportamento. Una guida introduttiva. Liguori editore
Tutti i testi sono presenti in biblioteca
Il professore riceve previo appuntamento via mail: monica.carosi@uniroma3.it
Bibliografia Di Riferimento
A fine corso agli studenti è fornito un documento che elenca per ogni argomento di lezione quale testo e quali capitoli siano più appropriati per lo studio, e per ogni argomento sono inoltre elencati articoli scientifici recenti (forniti agli studenti) per un approfondimento.Modalità Erogazione
L'insegnamento si articola in 40 ore di didattica frontale, che prevedono una forte componente interattiva tra docente e studenti, e 25 ore di escursione ed esperienze pratiche. A lezione potranno essere suggeriti articoli di letteratura primaria di approfondimento, che saranno successivamente forniti agli studenti. Durante il corso sono previsti interventi di docenti ed esperti esterni su temi particolari.Modalità Valutazione
L'esame si divide in una prova scritta ed una orale. La prova scritta, della durata di un’ora, consta di due domande aperte e mira a “costringere” lo studente ad un uso di un linguaggio più preciso e rigoroso, ad organizzare la logica della risposta in modo sequenziale esprimendo dapprima le definizioni, poi la spiegazione ed infine gli esempi. Questa organizzazione dello scritto è spiegata a voce prima dell’esame. Inoltre, il foglio d’esame presenta, prima delle domande, la seguente dicitura “Si fa presente ai candidati che anche la forma con cui le risposte sono redatte costituirà elemento di giudizio. Risposte concettualmente corrette ma scritte in un italiano non adeguato ad un corso universitario, saranno giudicate meno positivamente di risposte altrettanto corrette concettualmente, ma redatte in una forma italiana appropriata ad un livello di cultura universitaria”. La prova orale consta della discussione dello scritto, se necessario, e prosegue con domande aperte. La valutazione dell’esame consta della media del punteggio ottenuto nello scritto e nell'orale. Sulla base dell’assortimento di studenti nella classe e del loro grado di partecipatività, l’esame potrebbe prevedere anche l’elaborazione di una presentazione Power Point oppure di una tesina su una tra le attività pratiche incluse nel corso.