Il modulo di Introduzione alla Geologia si prefigge di fornire un’adeguata conoscenza introduttiva del funzionamento del pianeta Terra. Obiettivi Formativi dell’insegnamento sono l’acquisizione di conoscenze sul pianeta Terra, incluse quelle relative alla sua posizione all’interno del Sistema Solare. Una parte del corso sarà inoltre dedicata allo studio degli ambienti litogenetici e dei processi geologici che portano alla formazione delle rocce. Tutti i contenuti del corso saranno inquadrati nell’ottica della sostenibilità ambientale attraverso il concetto del Pianeta Terra come sistema integrato.
Le escursioni didattiche, infine, consentiranno attraverso l’osservazione diretta sul terreno, di familiarizzare con il territorio e di acquisire strumenti per registrare dati di campagna con diversi metodi di misura.
Le escursioni didattiche, infine, consentiranno attraverso l’osservazione diretta sul terreno, di familiarizzare con il territorio e di acquisire strumenti per registrare dati di campagna con diversi metodi di misura.
scheda docente
materiale didattico
LUPIA PALMIERI E. & PAROTTO M., IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE, ZANICHELLI, BOLOGNA
SAURO U., MENEGHEL M., BONDESAN A. & CASTIGLIONI B. – DALLA CARTA TOPOGRAFICA AL PAESAGGIO. ATLANTE RAGIONATO. – ZETABETA EDITRICE SRL, VICENZA
MORI A. – LE CARTE GEOGRAFICHE E LA LORO LETTURA E INTERPRETAZIONE. – LIBRERIA GOLIARDICA, PISA
Mutuazione: 20402341 GEOGRAFIA FISICA E LABORATORIO in Scienze geologiche L-34 R BACCOLO GIOVANNI
Programma
Introduzione alla Geografia Fisica; la composizione, la suddivisione dell'atmosfera; il bilancio radiativo del sistema Sole/Terra/atmosfera; la temperatura dell'aria; la pressione atmosferica e i venti; la circolazione generale dell'atmosfera; l'umidità dell'aria e le precipitazioni; le perturbazioni atmosferiche; il tempo meteorologico e il clima; la classificazione dei climi e la loro distribuzione; il clima in Italia; le variazioni climatiche nel tempo; il ciclo idrologico; il mare; i caratteri fisico-chimici dell'acqua marina; i movimenti del mare (onde, correnti, maree); Introduzione ai cambiamenti climatici; introduzione generale sulle carte geografiche e sulla loro costruzione; la scala della carta; la forma della Terra (ellissoide e geoide) e il datum; il reticolato geografico; il concetto di latitudine e longitudine; proiezioni geografiche; accenni di triangolazione;il sistema UTM; la simbologia cartografica; la lettura e l'interpretazione delle carte topografiche; la produzione cartografica italiana; esercizi pratici su carte topografiche a differenti scale di dettaglio riguardanti: il calcolo delle coordinate geografiche e metriche (UTM e Gauss-Boaga), la costruzione del profilo topografico, la delimitazione del bacino idrografico, il calcolo della pendenza percentuale e angolare, della quota di un punto, delle distanze planimetriche e reali e della declinazione magnetica per un corretto orientamento della carta.Testi Adottati
MCKNIGHT T.H. & HESS D.H., GEOGRAFIA FISICA. COMPRENDERE IL PAESAGGIO. PICCIN, PADOVALUPIA PALMIERI E. & PAROTTO M., IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE, ZANICHELLI, BOLOGNA
SAURO U., MENEGHEL M., BONDESAN A. & CASTIGLIONI B. – DALLA CARTA TOPOGRAFICA AL PAESAGGIO. ATLANTE RAGIONATO. – ZETABETA EDITRICE SRL, VICENZA
MORI A. – LE CARTE GEOGRAFICHE E LA LORO LETTURA E INTERPRETAZIONE. – LIBRERIA GOLIARDICA, PISA
Modalità Frequenza
Per sostenere l'esame, gli studenti devono seguire almeno il 70% delle lezioni e dei laboratori. Le presenza sono registrate tramite regolari appelli da parte del docente. Se gli studenti avessero problemi a frequentare alcune lezioni, il docente è sempre disponibile per trovare insieme una soluzione.Modalità Valutazione
La valutazione del profitto avverrà mediante una prova scritta con quesiti a risposta multipla, domande aperte ed esercizi. La prima parte della valutazione verterà sugli argomenti trattati nel corso, la seconda parte prevederà invece lo svolgimento di esercizi cartografici, volti alla valutazione delle competenze di lettura quantitativa delle carte discusse durante le lezioni (Calcolo coordinate, profilo topografico, bacino idrografico). La parte teorica consta in 20 quesiti a risposta multipla (1 punto ciascuno) e due domande aperte (5 punti ciascuna). La parte di esercizi nella preparazione di un profilo topografico (10 punti), un bacino idrografico (10 punti), calcolo delle coordinate geografiche (10 punti), calcolo di una pendenza o di una declinazione magnetica (1 punto, bonus). Il giudizio finale è calcolato considerando separatamente la valutazione delle due parti, ciascuna delle quali è valutata in trentesimi. Per passare con successo l'esame è necessario raggiungere la sufficienza in entrambe le parti del test, tuttavia nel calcolo del voto finale la parte teorica ha un peso di 2/3, quella pratica di 1/3. Questo esame è un modulo parte di un esame più ampio (Geografia Fisica e Introduzione alla Geologia). Per passare l'esame è necessario raggiungere la sifficienza in entrambi i moduli. Tipicamente viene erogata al primo semestre il modulo di Geografia Fisica e al secondo quello di Introduzione alla Geologia. Pertanto negli appelli di gennaio, febbraio e aprile sarà possibile iscriversi alla prova intermedia dedicata alla Geografia Fisica. A partire da Giugno è invece possibile iscriversi alla prova intermedia di Introduzione alla Geologia o all'esame intero. In ogni caso gli studenti hanno sempre la possibilità di tentare i singoli moduli. L'unico vincolo è che se viene passato uno dei due moduli, lo studente ha tempo un anno per passare il secondo.