IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE IL RUOLO DELL'AGRICOLTURA E DEL SETTORE AGROALIMENTARE NEI PROCESSI DI CRESCITA E SVILUPPO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A DUE ASPETTI: 1) LE MODALITÀ CON CUI LO SVILUPPO DEL SETTORE AGROALIMENTARE IMPATTANO SULLA SICUREZZA ALIMENTARE, RIFERITA A DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO E, DUNQUE, INTESA SIA IN TERMINI QUANTITATIVI (POCA O TROPPA NUTRIZIONE) CHE QUALITATIVI (BUONA O CATTIVA NUTRIZIONE E SALUBRITÀ DEL CIBO); 2) LE MODALITÀ CON CUI QUESTO RUOLO SI È MANIFESTATO NELL'ESPERIENZA ITALIANA E LE RELATIVE CONSEGUENZE ECONOMICHE E SOCIALI.
scheda docente
materiale didattico
Il modulo si propone di analizzare il ruolo dell'agricoltura e del settore agroalimentare nei processi di crescita e sviluppo, con particolare riferimento alle modalità con cui lo sviluppo del settore agroalimentare impattano sulla sicurezza alimentare, riferita a diversi contesti di sviluppo e, dunque, intesa sia in termini quantitativi (poca o troppa nutrizione) che qualitativi (buona o cattiva nutrizione e salubrità del cibo). In particolare saranno proposti i seguenti temi:
- Agricoltura e settore agroalimentare: evoluzione, caratteristiche principali, punti di forza e criticità
- dieta mediterranea, salute, stili di vita e alimentazione, con particolare riguardo ai contesti urbani e rurali, alle culture locali, ai fenomeni migratori
- sicurezza alimentare
- spreco alimentare: quantificazione del fenomeno, cause, normative
- processi di diversificazione dell’agricoltura italiana in risposta ai bisogni della collettività (ristorazione, didattica, sociale)
- politiche agricole (Programmi di Sviluppo Rurale, spreco, certificazioni, ecc.) e di altri settori
- innovazione e ricerca nel sistema agroalimentare (novel food, cibi funzionali, cibi etnici, ecc.)
Modulo B
- Il ruolo del sistema agro-alimentare all’interno dell’economia italiana: struttura e peso economico del settore agricolo e dell’industria alimentare
- I processi di diversificazione dell’agricoltura italiana: fonti di reddito alternative e offerta di beni e servizi richiesti dalla collettività
- Le principali caratteristiche dell’offerta agro-alimentare italiana: orientamento e specializzazione produttiva, scelte di gestione compatibili con la salvaguardia ambientale (Biologico), caratteristiche qualitative dell’offerta (DOP, IGT, SGT), organizzazione delle filiere agro-alimentari (principali prodotti di interesse nazionale), composizione della produzione nazionale
- Il comparto della pesca e dell’acquacoltura
- L’andamento dei consumi: le scelte degli italiani tra crisi economica e nuovi stili di vita
- Le caratteristiche della distribuzione: dal dettaglio tradizionale, alla GDO, fino alle forme innovative
Modulo C
- L'UE e la politica agricola comune (PAC)
- Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2015, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;
- P. Conforti, F. De Filippis (2015), Geopolitica dell'alimentazione e della sicurezza alimentare, EXPO 2015;
- F. Giarè, F. Vanni, Agricoltura e città, Edagricole, 2016, Roma;
- F. Giarè, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura sociale, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.
Modulo B
- Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2015, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;
- L'agricoltura italiana conta 2016, CREA Centro di Politiche e Bioeconomia;
- Bioreport 2016, Rete Rurale Nazionale;
- Il settore ittico in cifre 2015, CREA;
- Agricoltura, cibo e città, CURSA, 2014;
- R. Fanfani, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: opportunità, sviluppo dei redditi e nuove sfide della società, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.
Modulo C
- Dispense didattiche sull'Unione europea e la Pac
Programma
Modulo AIl modulo si propone di analizzare il ruolo dell'agricoltura e del settore agroalimentare nei processi di crescita e sviluppo, con particolare riferimento alle modalità con cui lo sviluppo del settore agroalimentare impattano sulla sicurezza alimentare, riferita a diversi contesti di sviluppo e, dunque, intesa sia in termini quantitativi (poca o troppa nutrizione) che qualitativi (buona o cattiva nutrizione e salubrità del cibo). In particolare saranno proposti i seguenti temi:
- Agricoltura e settore agroalimentare: evoluzione, caratteristiche principali, punti di forza e criticità
- dieta mediterranea, salute, stili di vita e alimentazione, con particolare riguardo ai contesti urbani e rurali, alle culture locali, ai fenomeni migratori
- sicurezza alimentare
- spreco alimentare: quantificazione del fenomeno, cause, normative
- processi di diversificazione dell’agricoltura italiana in risposta ai bisogni della collettività (ristorazione, didattica, sociale)
- politiche agricole (Programmi di Sviluppo Rurale, spreco, certificazioni, ecc.) e di altri settori
- innovazione e ricerca nel sistema agroalimentare (novel food, cibi funzionali, cibi etnici, ecc.)
Modulo B
- Il ruolo del sistema agro-alimentare all’interno dell’economia italiana: struttura e peso economico del settore agricolo e dell’industria alimentare
- I processi di diversificazione dell’agricoltura italiana: fonti di reddito alternative e offerta di beni e servizi richiesti dalla collettività
- Le principali caratteristiche dell’offerta agro-alimentare italiana: orientamento e specializzazione produttiva, scelte di gestione compatibili con la salvaguardia ambientale (Biologico), caratteristiche qualitative dell’offerta (DOP, IGT, SGT), organizzazione delle filiere agro-alimentari (principali prodotti di interesse nazionale), composizione della produzione nazionale
- Il comparto della pesca e dell’acquacoltura
- L’andamento dei consumi: le scelte degli italiani tra crisi economica e nuovi stili di vita
- Le caratteristiche della distribuzione: dal dettaglio tradizionale, alla GDO, fino alle forme innovative
Modulo C
- L'UE e la politica agricola comune (PAC)
Testi Adottati
Modulo A- Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2015, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;
- P. Conforti, F. De Filippis (2015), Geopolitica dell'alimentazione e della sicurezza alimentare, EXPO 2015;
- F. Giarè, F. Vanni, Agricoltura e città, Edagricole, 2016, Roma;
- F. Giarè, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura sociale, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.
Modulo B
- Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2015, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;
- L'agricoltura italiana conta 2016, CREA Centro di Politiche e Bioeconomia;
- Bioreport 2016, Rete Rurale Nazionale;
- Il settore ittico in cifre 2015, CREA;
- Agricoltura, cibo e città, CURSA, 2014;
- R. Fanfani, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: opportunità, sviluppo dei redditi e nuove sfide della società, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.
Modulo C
- Dispense didattiche sull'Unione europea e la Pac
Modalità Valutazione
Esame orale, con test scritto durante il corso
scheda docente
materiale didattico
Il ruolo del sistema agro-alimentare all'interno dell'economia italiana: struttura e peso economico del settore agricolo e dell'industria alimentare
I processi di diversificazione dell'agricoltura italiana: tra ricerca di fonti di reddito alternative e offerta di beni e servizi richiesti dalla collettività
Le principali caratteristiche dell'offerta agro-alimentare italiana: orientamento e specializzazione produttiva, scelte di gestione compatibili con la salvaguardia ambientale (Biologico), caratteristiche qualitative dell'offerta (DOP, IGT, SGT) e il contrasto all'ltalian sounding, organizzazione delle filiere agro-alimentari (principali prodotti di interesse nazionale), composizione della produzione nazionale ed equilibrio della dieta
Il comparto della pesca e dell'acquacoltura
L'andamento dei consumi: le scelte di acquisto degli italiani tra crisi economica e nuovi stili di vita
Le caratteristiche della distribuzione: dal dettaglio tradizionale, alla GDO, fino alle forme innovative
L'affermarsi delle Food Policy urbane: il caso di Milano
Vocazioni agro-alimentari dei territori e associazioni di identità: dai percorsi enogastronomici alle reti dei comuni (strade dei vini, percorsi enogastronomici, Città dell'olio, Città del Bio, Città del tartufo ecc.)
Il capitale umano: formazione e investimenti in R&S in campo-agroalimentare
2. L'agricoltura italiana conta 2017, CREA Centro di Politiche e Bioeconomia;
3. Bioreport 2016, Rete Rurale Nazionale;
4. Il settore ittico in cifre 2015, CREA;
5. Agricoltura, cibo e città, CURSA, 2014;
6. R. Fanfani, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: opportunità, sviluppo dei redditi e nuove sfide della società~ in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna .
7. FIPE, Ristorazione, Rapporto 2017, Ufficio Studi Confcommercio
8. ISMEA-Qualivita, Rapporto 2017;
Programma
Questo modulo del corso intende fornire una visione ampia sulla composIzione e sulle caratteristiche strutturali del sistema agro-alimentare italiano, anche in relazione alle dinamiche evolutive recenti, con particolare attenzione ai seguenti aspetti:Il ruolo del sistema agro-alimentare all'interno dell'economia italiana: struttura e peso economico del settore agricolo e dell'industria alimentare
I processi di diversificazione dell'agricoltura italiana: tra ricerca di fonti di reddito alternative e offerta di beni e servizi richiesti dalla collettività
Le principali caratteristiche dell'offerta agro-alimentare italiana: orientamento e specializzazione produttiva, scelte di gestione compatibili con la salvaguardia ambientale (Biologico), caratteristiche qualitative dell'offerta (DOP, IGT, SGT) e il contrasto all'ltalian sounding, organizzazione delle filiere agro-alimentari (principali prodotti di interesse nazionale), composizione della produzione nazionale ed equilibrio della dieta
Il comparto della pesca e dell'acquacoltura
L'andamento dei consumi: le scelte di acquisto degli italiani tra crisi economica e nuovi stili di vita
Le caratteristiche della distribuzione: dal dettaglio tradizionale, alla GDO, fino alle forme innovative
L'affermarsi delle Food Policy urbane: il caso di Milano
Vocazioni agro-alimentari dei territori e associazioni di identità: dai percorsi enogastronomici alle reti dei comuni (strade dei vini, percorsi enogastronomici, Città dell'olio, Città del Bio, Città del tartufo ecc.)
Il capitale umano: formazione e investimenti in R&S in campo-agroalimentare
Testi Adottati
1. Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2016, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;2. L'agricoltura italiana conta 2017, CREA Centro di Politiche e Bioeconomia;
3. Bioreport 2016, Rete Rurale Nazionale;
4. Il settore ittico in cifre 2015, CREA;
5. Agricoltura, cibo e città, CURSA, 2014;
6. R. Fanfani, R. Sardone (2017), La diversificazione delle attività in agricoltura: opportunità, sviluppo dei redditi e nuove sfide della società~ in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna .
7. FIPE, Ristorazione, Rapporto 2017, Ufficio Studi Confcommercio
8. ISMEA-Qualivita, Rapporto 2017;
scheda docente
materiale didattico
rapporto tra salute, stili di vita e alimentazione, con particolare riguardo ai contesti urbani e rurali, alle culture locali, ai fenomeni migratori
rapporto tra le eccellenze enogastronomiche italiane e la costruzione di percorsi alimentari equilibrati
dieta mediterranea e altre diete geograficamente situate
diritto al cibo, scarsità alimentare, qualità del cibo disponibile
spreco alimentare: quantificazione del fenomeno, cause, normative, casi in ambito agricolo
(agricoltura circolare) e sociale (riuso e riallocazione)
particolari scelte alimentari e loro impatto sul sistema agroalimentare: intolleranze e allergie; scelte etiche e sociali; segregazione degli alimenti, salubrità e certificazione
processi di diversificazione dell'agricoltura italiana in risposta ai bisogni della collettività
(ristorazione, didattica, sociale)
politiche agricole (Programmi di Sviluppo Rurale, spreco, certificazioni, ecc.) e di altri settori
innovazione e ricerca nel sistema agroalimentare (novel food, cibi funzionali, cibi etnici, ecc.)
R. Fanfani (1999) L'agricoltura in Italia, Il Mulino, Bologna
F. Giarè, R. Sardone (2017) La diversificazione delle attività in agricoltura: agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura sociale, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.
Programma
Agricoltura e settore agroalimentare: evoluzione, caratteristiche principali, punti di forza e criticitàrapporto tra salute, stili di vita e alimentazione, con particolare riguardo ai contesti urbani e rurali, alle culture locali, ai fenomeni migratori
rapporto tra le eccellenze enogastronomiche italiane e la costruzione di percorsi alimentari equilibrati
dieta mediterranea e altre diete geograficamente situate
diritto al cibo, scarsità alimentare, qualità del cibo disponibile
spreco alimentare: quantificazione del fenomeno, cause, normative, casi in ambito agricolo
(agricoltura circolare) e sociale (riuso e riallocazione)
particolari scelte alimentari e loro impatto sul sistema agroalimentare: intolleranze e allergie; scelte etiche e sociali; segregazione degli alimenti, salubrità e certificazione
processi di diversificazione dell'agricoltura italiana in risposta ai bisogni della collettività
(ristorazione, didattica, sociale)
politiche agricole (Programmi di Sviluppo Rurale, spreco, certificazioni, ecc.) e di altri settori
innovazione e ricerca nel sistema agroalimentare (novel food, cibi funzionali, cibi etnici, ecc.)
Testi Adottati
Annuario dell'agricoltura italiana, Volume 2016, capitoli vari, CREA Centro Politiche e Bioeconomia;R. Fanfani (1999) L'agricoltura in Italia, Il Mulino, Bologna
F. Giarè, R. Sardone (2017) La diversificazione delle attività in agricoltura: agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura sociale, in Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Volume CXXXVI, anno 2016, Bologna.